Incipit di “L’usanza del paese”, di Edith Wharton “Undine Spragg… come ti permetti?”, protestò …

“Undine Spragg… come ti permetti?”, protestò la madre, alzando la mano prematuramente rugosa e carica d’anelli a difendere un biglietto che un fattorino esangue aveva appena portato.
Ma il gesto era debole tanto quanto le parole di protesta, e la signora continuò a sorridere alla sua ospite, mentre la signorina Spragg, con un guizzo delle dita agili e giovani, si impadroniva del messaggio e si appartava nel vano della finestra per leggerlo.
“Tanto, immagino che sia per me”, si limitò a rispondere alla madre girando la testa al di sopra della spalla.
“Ma si è mai vista una cosa del genere, signora Heeny?”, mormorò la signora Spragg, che non era riuscita a nascondere l’orgoglio dietro all’indignazione.

Incipit

L’usanza del paese

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Avvertimi
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments