Incipit di “L’uomo che bruciava”, di Ray Bradbury La traballante Ford correva lungo la strada sol…

La traballante Ford correva lungo la strada sollevando pennacchi di polvere gialla svettanti per un’ora prima di tornare a posarsi e non muoversi più in quella particolare atmosfera sospesa che ottunde il mondo a metà luglio. Lontano, in attesa, il lago: una fredda gemma azzurra incastonata in un mare d’erba d’un verde acceso. Ma esso era ancora molto lontano e Neva e Doug sobbalzavano in quel barile di lamiere infuocate, con il termos della limonata che rotolava sul sedile posteriore sciacquettando e i sandwich di prosciutto alle spezie che fermentavano sulle ginocchia di Doug. Zia e nipote boccheggiavano nell’aria rovente e ancor più si scaldavano nella discussione.

Incipit

L’uomo che bruciava

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Avvertimi
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments