Incipit di “Lida Mantovani, Cinque storie ferraresi”, di Giorgio Bassani Finché visse, Lida Mantovani ricordò sempre il …

Finché visse, Lida Mantovani ricordò sempre il breve periodo di tempo che aveva preceduto il parto. Ogni volta che ci ripensava, si commuoveva. Eppure, quei giorni non erano certo stati densi di avvenimenti e di sensazioni. Era vissuta per un mese distesa in un letto, in fondo a un corridoio. Da una finestra che dava nel giardino della Maternità, i suoi occhi si posavano sulle foglie lustre di una grande magnolia. Era aprile: ma faceva già caldo, e la finestra restava aperta tutto il giorno. Poi, verso la fine, aveva perduto interesse anche per le foglie nere, come unte, della magnolia. I dolori la assalirono con molto ritardo; non capiva né sentiva più in modo normale.

Incipit

Lida Mantovani, Cinque storie ferraresi

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Avvertimi
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments