Di Milano, il dí 27 luglio 1813.
Non ho fatto risposta prima d’ora alla tua dimanda intorno al merito dell’opera seria Demetrio e Polibio, perché il giudicio mio in fatto di musica, non potendo io derivarlo, come sai, da conoscenza alcuna dell’arte, sarebbe forse parso intempestivo anche a me medesimo, se per indurmi a proferirlo avessi stimato sufficiente il suffragio delle prime sensazioni del cuor mio.
Incipit
Lettera sul dramma Demetrio e Polibio cantato nel teatro Carcano