Questa mia avventura fatta di tante avventure con cui percorro il presente, attraverso in lungo e in largo la vita dei sensi, la mia vita, si è mossa in me, un giorno, in un’alba, all’aeroporto di Roma. Ci andavo spesso, appunto alle prime luci delgiorno, e mi muovevo fra i quadri luminosi che annunciavano le partenze per le terre straniere più strane e remote.
Mi spingeva una voglia diandarmene, lasciare tutto. Ma non sapevo dove, la mia voglia non aveva un volto, era una velleità infantile.
Incipit
L’eros