Solamente al loro arrivo, a mezzanotte, nella gigantesca piazza lastricata, severa e spoglia di qualsiasi ornamento, statua o fontana che sia, a eccezione di pesanti catene di ferro che ne delimitano i lati, il regista sente che l’ansia della sua compagna si va dissipando. E mentre due inservienti dai capelli grigi si affrettano verso di loro lungo le scale dell’ex ospedale dei pellegrini trasformato nell’hotel Parador l’attrice, unitasi al viaggio perché lui gliel’ha chiesto, lo guarda con gratitudine.
Incipit
La scena perduta