Non può essere un caso che in nessuna lingua terrestre esista l’espressione “Bello come un aeroporto”.
Gli aeroporti sono brutti. Alcuni sono molto brutti. Certi raggiungono un livello di bruttezza che può solo essere il risultato di uno sforzo consapevole. La bruttezza degli aeroporti dipende dal fatto che sono pieni di gente stanca e di pessimo umore che ha appena scoperto che i propri bagagli sono sbarcati a Murmansk (l’aeroporto di Murmansk è l’unico che fa eccezione a questa regola altrimenti infallibile), e gli architetti per lo più si sono sforzati di riflettere questo stato d’animo nelle loro creazioni.
Incipit
La lunga oscura pausa caffè dell’anima