Volgea festivo il giorno,
Che il guerrier figlio di Filippo avea
Doma la Persia: alteramente adorno
Di lauri in trono d’or egli sedea,
Simile a Nume; e fea
A lui corona intorno
Schiera di duci egregi,
Di Macedonia il fiore,
Cui, per nobil conforto,
Del gravoso di Marte aspro sudore,
Di mirti e rose il crin velava Amore.
Incipit
Il potere della musica sul cuore umano