C’era una volta nel distretto di Zlotogrod un verificatore di pesi e delle misure che si chiamava Anselmo Eibenschütz. Egli aveva l’incarico di controllare i pesi e le misure dei negozianti in tutta quella regione. A determinati intervalli Eibenschütz andava dunque da bottega in bottega all’altra a esaminare i metri, le bilance, i pesi. L’accompagnava un sergente dei gendarmi fieramente armato. Così lo stato dava a conoscere che all’occorrenza avrebbe punito a mano armata i falsari, fedele al detto della Sacra Scrittura, secondo il quale chi è falsario è ladro…
Incipit
Il peso falso