Era una notte piovosa, le strade come specchi, a riflettere ogni cosa. Il Basco, con trenta franchi in tasca, si sentiva ricco. La gente aveva incominciato a dirgli che, alla sua maniera ingenua e cruda, era un grande pittore. Non si rendevano conto che copiava dalle cartoline illustrate. Gli avevano dato trenta franchi per il suo ultimo quadro, e questo lo aveva reso euforico, bisognava festeggiare.
Incipit
Il delta di Venere – Il Basco e Bijou