Le tue vaghe alme pupille,
I celesti tuoi sembianti
Già t’acquistano, o mia Fille,
I sospir di cento amanti.
Ciascheduno i merti suoi
Spiega in pompa lusinghiera,
E su i cari affetti tuoi
Ciaschedun gareggia e spera.
Incipit
Il consiglio
Le tue vaghe alme pupille,
I celesti tuoi sembianti
Già t’acquistano, o mia Fille,
I sospir di cento amanti.
Ciascheduno i merti suoi
Spiega in pompa lusinghiera,
E su i cari affetti tuoi
Ciaschedun gareggia e spera.
Incipit
Il consiglio