In casa Borsino avevano proprio paura che l’aria si mangiasse quei due bambini tanto desiderati e venuti con tanto ritardo; e avevano paura del freddo, del caldo; insomma non saprei dire di che cosa non avessero paura.
Per ciò Angiolina ed Alfredo crescevano come fiori di serra, palliducci, stentatini, riguardosi e timidi da non sembrare due bambini, ma una donnina e un omino rimasti con quelle sembianze in virtù di qualche incanto.
Incipit
Aria! Moto!