Oggi l’Europa è ancora l’ultimo baluardo dell’individualismo, e forse l’iperteso spasmo dei popoli, il nazionalismo gonfiato, con tutta la sua violenza, è pur sempre una ribellione inconscia, in certo qual modo febbricitante, un ultimo disperato tentativo di difendersi dall’appiattimento. Ma proprio la forma spastica di difesa rivela la nostra debolezza. Già il genio della monotonia è all’opera per cancellare l’Europa, l’ultima Grecia della storia, dalla lavagna epocale.
Cit.
La patria comune del cuore