[…]quell’adulazione fine e sicura, che consiste nel riconoscere tacitamente che il vostro interlocutore è, con voi, il solo uomo capace di comprendere la bestialità di tutti gli altri e la saggezza e la profondità delle vostre idee.
(II, III, VI; 1956)
Cit.
Guerra e pace
Guerra e pace