L’intera mia vita si dispiega in una mattina ininterrotta. Scrivo dal nulla ogni giorno. Ogni giorno un mondo nuovo è creato, nuovo e separato e completo, e lì sono io, tra le costellazioni, dio così pazzo di sé da non far nulla se non cantare e plasmare nuovi mondi. Intanto il vecchio universo se ne va in pezzi. Il vecchio universo somiglia a un laboratorio di sartoria nel quale si stirano pantaloni e si smacchiano brachette e si cuciono bottoni. Il vecchio universo odora come una cucitura bagnata che riceve il bacio di un ferro rovente.
Cit.
Primavera nera