Non ti conosco bene, e non so come sono fatti i tuoi amici. Ma a me sembra che questa sia una generazione più triste, e più affamata. E la cosa che mi fa paura è che, quando arriveremo noi al potere, quando saremo noi quelli di quarantacinque, cinquant’anni, non ci sarà nessuno… nessuno più anziano… non ci saranno persone più anziane di noi che si ricorderanno la Grande Depressione, o la guerra, persone che hanno alle spalle sacrifici considerevoli. E non ci sarà nessun limite ai nostri, come dire, appetiti. E anche alla nostra smania di sperperare le cose.
Cit.
Come diventare se stessi