[Su Antonio Sibilia]Era un uomo di parola. Con lui non c’era bisogno di firme, bastava la stretta di mano. Se ti prometteva un giocatore era come avere il contratto già in tasca. Poteva succedere qualsiasi cosa, poteva perderci un sacco di soldi, ma lui manteneva la promessa. È un presidente che resterà per sempre nella storia dell’Avellino.
[Luciano Moggi, Il pallone lo porto io, Mondadori, 2014]
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