Dopo il mio primo film mi trovai sotto casa ai Parioli un Ferrari bianco con un nastro enorme rosa. Io non l’ho accettato. Ovviamente sapevo chi me l’aveva mandato[un imprenditore molto importante]e, a parte che ero già sposata, non volevo avere nessun tipo di comunicazione con questa persona. Quindi ho fatto di tutto per ridare indietro questa macchina meravigliosa. E all’epoca non c’erano ancora i telefonini.
Iscriviti
0 Commenti