Le pietre, che si fanno da gli uomini, volgarmente per la loro forma si chiamano quadrelli: queste deono farsi di terra cretosa bianchiccia e domabile; si lascierà del tutto la terra ghiarosa e sabbioniccia. Si caverà la terra nell’autunno, e si macererà nel verno e si formeranno poi i quadrelli commodamente la primavera. Ma se la necessità strignesse a formagli il verno o la estate; si[p. 4 modifica]copriranno il verno di secca arena e l’estate di paglia.
Cit.
I quattro libri dell’architettura