Io credo con Schopenhauer che l’impulso più potente che li spinge verso l’arte e la scienza è il desiderio di evadere dalla vita d’ogni giorno con la sua dolorosa crudezza e il suo vuoto senza speranza di sfuggire alle catene dei desideri individuali più sensibili fuori del loro io individuale, verso il mondo della contemplazione e del giudizio obiettivo.
[Da: La ricerca scientifica – On Scientific Truth e Principles of Research, discorso per il sessantesimo compleanno di Max Planck, 1918]
Cit.
Il mondo come io lo vedo