La nostra danza, o cara anima mia,
ha spiritual natura, e tu, se vi entri,
non v’entrar con superbia e con follia.La nostra danza fuor della persona,
fuor dall’anima sta. Tu poggia in alto,
empietà e fede dietro a te abbandona.La nostra danza è amor spirituale,
ebbrezza ella è; gorgoglia come vino
dentro la coppa del corpo mortale.La nostra danza è la sorgente viva,
è di vita la fonte. E tu, se sei
Khizer, bevi dall’onda che ravviva.La nostra danza è pegno portentoso;
per la sua vita, Adamo dalla destra
di Dio l’ottenne misericordioso.La nostra danza più che le celesti
plaghe è sublime. Questo grande arcano
alla stadera tua tu invan trarresti.La nostra danza è tutta una gran festa,
tutta una gioia. Via se ne cancella
ogni dolore e ogni cura molesta.La nostra danza è tal, che di sé prezzo
alcun non ha. Non chiederne compenso,
figlio mio, non donarla a poco prezzo!
Titolo della poesia
La danza mistica