La contessa Ginevra volse la testa con un sorriso, tendendo al vecchio medico la bella mano bianca, sulla quale non brillava che il sottile anello matrimoniale.
– Perché così tardi stasera?
– Esco ora dalla casa del marchese Roderigi: sta un po’ meglio, il caso è nullameno disperato.
Qualcuno degli invitati scambiò un’occhiata malinconica alla triste notizia, ma la conversazione rimase impacciata come prima.
Incipit
La disfatta