Incipit di “Un giorno dopo l’altro”, di Carlo Lucarelli Doveva aver fatto un volo di almeno dieci metri…

Doveva aver fatto un volo di almeno dieci metri, perché la macchina stava ancora bruciando molto più indietro, ferma accanto al marciapiede, tra un furgoncino dal parabrezza incrinato e una Volvo col bagagliaio spalancato dall’esplosione.

Incipit

Un giorno dopo l’altro

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