Sof’ja Tolstoja deve aver suddiviso i suoi ultimi anni tra quelli «prima di Certkov» e quelli «dopo Certkov». Abbiamo avuto numerose opportunità di studiare le azioni degli ideologi, ma Vladimir Certkov fu un fenomeno piuttosto nuovo, e probabilmente l’incapacità di Sof’ja di tener testa a quest’uomo fu in parte dovuta alla difficoltà di classificarlo: era religioso? Certo, si dedicava al bene, come un fanatico a essere sinceri. Ma Certkov voleva un’unica cosa: dominare Tolstoj, e in questo ebbe successo.
Cit.
Dalla prefazione ai diari di Sof’ja Tolstaja