Il mare era così liscio e immobile che, ai piedi della scogliera, i suoi contorni si increspavano appena. Gruppi di uccelli marini riposavano sull’acqua. Pareva che, alla vista di quegli stormi sognanti, la desolazione, la solitudine della spiaggia si facessero ancora più profonde – che vi si intrecciasse il vuoto. Quel vuoto che, di quando in quando, trovava voce nel grido di un gabbiano.
A ciascuno di quei richiami striduli, lamentosi, un fremito correva a Moltner.
Incipit
Visita a Godenholm