Poesia di Thomas Hardy Sostammo presso un laghetto quel giorno d’inver…

Sostammo presso un laghetto quel giorno d’inverno,

E il sole era bianco, come biasimato da Dio,

E sparse foglie giacevano sulla zolla affamata,

Cadute da un frassino, ed erano grigie.

I tuoi occhi fissi sopra di me erano quali gli occhi che vagano

Su tediosi enigmi risolti anni addietro;

parole correvano tra noi su e giù,

Chiedevano chi, con il nostro amore, avesse perduto di più.

Il sorriso della tua bocca era la cosa più morta,

Vivo quel tanto che gli desse la forza di morire;

E una piega d’amarezza aleggiava su di esso

Quasi un uccello di sventura in volo…

Da allora, crude lezioni che amore inganna,

E strazia d’offese immeritate, hanno foggiato per me

La tua faccia, e il sole maledetto da Dio, e un albero,

E un laghetto orlato di foglie grigiastre.

Titolo della poesia

Toni neutri

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