Nel vasto territorio del Pelourinho uomini e donne insegnano e studiano. Università vasta e variata, esso si estende e ramifica fino al Tabuão, alle Porte del Carmine e in Sant’Antonio-oltre-il-Carmine, alla Baixa dos Sapateiros, sui mercati, al Maciel, alla Lapinha, alla piazza della Cattedrale, al Tororò, alla Barroquinha, alle Sette Porte e al Rio Vermelho: in ogni luogo dove uomini e donne lavorano i metalli e il legno, usano erbe e radici, mischiano ritmi, passi di danza e sangue e con la mescolanza hanno creato un altro colore e un altro suono, un’immagine nuova, originale.
Incipit
La bottega dei miracoli