Con Gian Maria[Volonté]c’è stato un amore non corrisposto. Aveva un carattere aspro. Non mi amava: accettò il film “Porte aperte” perché voleva interpretare il libro di Sciascia. Sul set litigammo molto e fu durissimo, ma se oggi sono un regista “forte” lo debbo a lui e alle risse verbali.[Corriere della sera, 26 ottobre 1998]
Iscriviti
0 Commenti